Anguilla
![anguilla](https://www.laroccadasolo.it/wp-content/uploads/2023/10/anguilla.png)
Carta d’identità:
Ordine: anguilliformi
Famiglia: anguillidi
Lunghezza massima: oltre un metro
Ambiente: acque con fondali bassi e sabbiosi
Tecnica di pesca: a fondo
Descrizione: l’anguilla presenta un corpo serpentiforme con muso lungo e leggermente schiacciato La testa e conica e gli occhi, al dl sotto dei quali termina I’apertura boccale molto piccoli La pinna dorsale e quella anale sono congiunte con la pinna caudale che ha forma arrotondata. Due pala di ranci le anteriori fornite di piccoli tubercoli e le posteriori situate ali altezza degli occhi sono rivelatrici di in olfatto molto sviluppato La pelle viscida, ricoperta dl abbondante muco nasconde quasi interamente le scaglie cicloidi molto ridotte Il corpo e dl colore verdastro o tendente al nero, mentre il ventre e bianco perlaceo o giallastro. Una volta raggiunta la maturità sessuale. L’anguilla assume la cosiddetta “livrea dl mutazione” con il dorso nero, fianchi e la pinna dorsale bronzati e il ventre argenteo in questa fase le anguille vengono chiamate “argentine”.
Riproduzione e dimensioni: l’anguilla è una specie migratrice catadrorna. cioè vive e si sviluppa in acque dolci ma per riprodursi discende al mare Di questo pesce e opportuno ricordare il complesso ciclo vitale la riproduzione avviene nel Mar del Sargassi; alla nascita le larve dette leptocefali intraprendono Il viaggio fino alle coste europee e quindi risalgono lungo i fiumi e i torrenti dove acquisiscono !aspetto definitivo, In seguito subiscono una nuova trasformazione anatomica e iniziano il viaggio di ritorno verso l’Oceano Atlantico L’anguilla può arrivare a una lunghezza superiore al metro e oltrepassare 15 chilogrammi di peso.
Habitat e alimentazione: è un animale lucifugo, ossia rifugge dalla luce violenta, standosene rintanato durante il giorno negli anfratti e celle tane delle acque con fondali soffici e melmosi Resta attivo tutta la notte tornando a celarsi ali alba Se però le acque vengono intorpidite dalla pioggia. può essere attivo anche nelle ore diurne. È molto vorace e si alimenta di pesci e loro uova, di rane, di molluschi e di sostanze animali in decomposizione. La sua resistenza in acque con bassa ossigenazione e molto elevata